Report dei “Ricci d'autunno" - 2/3 Ottobre 2010
 

Sabato 02 ottobre 2010.
Puntualissimi come al solito, Alex, Luca ed io ci troviamo dell’Agreste alle 11:00 per dare il ben venuto a tutti i partecipanti  alla prima giornata dei “Ricci d’autunno” 2010.
Purtroppo il meteo incerto ed i primi malanni di stagione fanno registrare un 30% di iscrizioni in meno rispetto alle aspettative ma fortunatamente il we fila liscio senza una goccia d’acqua.
Grazie all’appoggio logistico e culinario dell’Agreste riesco ad organizzare al meglio l’accoglienza e la ristorazione dei partecipanti prima dell’inizio del tour.
Alle 14:00  dettagliato briefing  sulle caratteristiche del tour e partenza.
Il giro del sabato è  improntato su un percorso che prevede alcuni sterrati facili ed altri leggermente più impegnativi. Per l’occasione decido di utilizzare la nuova venuta Klx250 acquistata appositamente per le esplorazioni anche se il percorso è stato  precedentemente testato con la mia R1200GS.
Scendiamo verso sud sulla SS206 e dopo una quindicina di kilometri partiamo con il primo sterrato che con la sua semplicità e bellezza ci fa da aperitivo.
Scolliniamo verso il mare via asfalto e proseguiamo lungo mare fino a Castiglioncello dove ci dirigiamo nuovamente verso le colline.
Partiamo con lo sterrato “impegnativo” per via della presenza di profondi  canaloni e grosse pozzanghere.
I ragazzi superano qualunque ostacolo senza problemi ed indugi e dopo poco facciamo la nostra prima sosta panoramica sul mare.
La vista è bellissima con molte isole all’orizzonte e con il sole ci riscalda la sensazione di relax è massima!
Luca ed io andiamo a fare una breve ricognizione di una variante che potrebbe farci evitare un tratto con fondo molle argilloso:  la strada è in buone condizioni e non presenta fango quindi decido senza altri indugi di farvi passare la comitiva.
Prima dell’ultima strada bianca ci aspetta ancora un altro tratto impervio…… una discesa su una pietraia un po’ irregolare ma stabile.
Anche qui se la cavano tutti alla grande ed anche le due moto in coppia scendono senza problemi.
 


Il tour è quasi al termine e sono appena le 16:00….. A questo punto Alex propone di allungare il giro con uno sterrato molto vicino, bello, facile ed immerso nel bosco.
I partecipanti gradiscono l’idea e partiamo per lo sterrato di Santa Luce.
Torniamo verso le 17:30 e quindi in tempo per andare a casa per una doccia e prepararsi per la cena.
Più tardi Erika ed io ci dirigiamo ancora una volta verso l’Agreste che resta aperto oltre l’orario di apertura per farci degustare alcune sue specialità come le lasagne, la zuppa  la grigliata mista ed i suoi fantastici dolci.
La serata trascorre velocemente tra una risata e l’altra, in compagnia di vecchie amicizie e nuove conoscenze.
Passate le 23 decidiamo di andare a letto: ci aspetta il giro della domenica e la partenza è alle 10:30!!!
 

 
Domenica 03 ottobre 2010.
 
 
La seconda parte dei “Ricci d’autunno” inizia con un’ottima colazione in stile Agreste che per il secondo anno consecutivo ci offre uno spuntino all’insegna delle specialità toscane e non solo.
Foto di rito alla partenza e tutti in marcia.
Il percorso della domenica si svolge attraverso una serie di sterrati che ci danno la possibilità di ammirare degli scorci di Toscana veramente belli e suggestivi. Tutti i partecipanti sono veramente soddisfatti sia del paesaggio che del percorso che, in un certo tratto si è fatto più avventuroso. In zona Lajatico abbiamo infatti incontrato, causa precedenti abbondanti pioggie, una bella pozza di fango: ma per i nostri motociclisti non è stato un dramma anzi...... ci siamo messi in fila e pian piano abbiamo superato l’ostacolo. Unica “vittima” Claudio che con la sua Africa Twin ha perso aderenza ed inevitabilmente è scivolato. Fortunatamente pilota incolume e pulito e moto solamente un po’ infangata!!
 
 
Arrivati a Castagno Val d'Elsa pausa pranzo al ristorante “Il Castagno”. Qui troviamo Franco (Peruzzi Moto club) che è passato a farci un saluto ma che  purtroppo deve quasi subito lasciarci per via della chiusura della strada che lo riporta verso casa.
Siamo in 18 ed il pranzo è un successo: la compagnia è allegra ed il buon cibo mette tutti d’accordo. Tra una battuta e l’altra si parla dei possibili tour del prossimo anno e già qualcosa bolle in pentola: nel 2011 ricorre il decimo anniversario di M&TOOR ed il presidente e i coordinatori già sono al lavoro per organizzare qualcosa di speciale.
Sono le 15 passate e lasciamo il ristorante per proseguire con la seconda e ultima parte della nostra uscita.
Salutiamo e ringraziamo gli amici che, venendo da più lontano, non proseguono con noi ma tornano verso casa mentre noi ci rimettiamo in sella in direzione Volterra.
Prima  però, ci aspettano due facili sterrati, giusto per non perdere l’abitudine. Arrivati a Volterra il giro è ufficialmente concluso. Con chi rimane decidiamo di fare un giretto per le vie della città: piazza dei priori ed il giardino botanico ci danno modo di fare altre due chiacchiere e qualche foto. Viviana ed Erika cedono al gelato e così, quasi senza accorgersene, è arrivata l’ora di tornare a casa.
 
 
L’impegno per organizzare un giro di due giorni è stato grande ma la soddisfazione nel vedere che le persone sono state bene e che si sono divertite ripaga abbondantemente.
Ringrazio tutti gli amici che ci hanno fatto compagnia in questi due giorni e che spero di rivedere il prima possibile, magari al pranzo conviviale con cui terminerà l’anno motociclistico 2010.

Al prossimo tour,
Lamps,
Luca e Erika